il grande toto' se avrebbe vissuto questa epoca

secondo voi il principe della risata in arte toto' sarebbe ancora di moda come all'ora

io credo di si, i comici di oggi non valgono la meta' del grandissimo Toto'

purtroppo a malincuore devo dire no, era un gran comico uno di quelli che sapeva far ridere senza essere mai volgare.... oggi sembra che solo facendo allusioni sessuali si faccia ridere... (tv insegna..)

caro mastervit io la penso diversamente io penso che il grande toto' che a tuttoggi e considerato il piu grande comico italiano del 900 dai piu' grandi critici compreso i piu grandi comici che lo hanno amato sia come maestro che come collega e sono nomi di tutto rispetto come de filippo, manfredi, franco franchi, sordi, tognazzi, ecc. se vedi le statistiche su internet e sempre messo al primo posto come attore comico. sono daccordo che oggi per fare ridere bisogna dire le parolacce, sai perche? perche i comici di adesso non sono geniali come i grandi comici di all'ora predi per esempio i grandi comici di all'ora andavano sul palcoscenico per pochi soldi e rischiavano di brutto se lo spettacolo non era di gradimento come prendersi i pomodori in faccia e se non addirittura gli schiaffoni ed era severamente vietato dire le parolacce. oggi invece e consentito tutto . tutti siamo bravi a fare ridere con le parolacce. ma i veri comici sono coloro che fanno ridere senza dirle.

ermeticamente è quello che intendevo dire..ed è ben triste che oggi "tiri " la volgarità

Bè... che dire.... miti come TOTO' o il duo STANLIO & OLLIO faranno ridere fino alla fine dei tempi.....

Io sono fortunata perchè con costanza sono riuscita a recuperare qua e là tutti i film di questi intramontabili mostri della risata.... e oggi come allora fanno ridere alla stessa maniera.
Prova è che davanti ai loro film i miei nipoti e il mio figliastro (tutti compresi fra i 10 e i 38 anni) ridono come non mai.... sono gag mai dimenticate, mai scadute, mai volgari e con una sottile ironia che con poco ti facevano letteralemtne sganasciare dal ridere....

Come dimenticarsi del grande Principe quando interpretava il ruolo di Nobile decaduto, di negoziante preso in castagna dall'esattore delle tasse, dello iettatore o del marito mai contento di una bravissima quanto indimenticata AVE NINCHI....... miiiii.....

E che dire del "DINAMICO DUO"?.... con le loro gag e tormentoni... mi ricordo ( tanto per citarne due) quello dell'"ACQUA FERRUGGINOSA" e "DORMIRò COME UN PISELLO NEL SUO BACCELLO!!!)... scanzonati e imprevedibili... uno l'opposto dell'altro che ti facevano ridere semplicemente dal modo di camminare o di alzare il cappello per salutarti.....

Caro Ciro.... credo che se fossero ancora al mondo continuerebbero nella loro e onorevole missione di far ridere la gente

Mastervint ha scritto:ermeticamente è quello che intendevo dire..ed è ben triste che oggi "tiri " la volgarità

Perchè oggi caro Master... la gente non ha + testa, e si è dimenticata del vero senso della comicità... almeno noi della nostra generazione possiamo dire avere vissuto questa grande realtà, ridere con cose semplici e genuine... senza nessuna volgarità o malizia...

quoto san, anche se forse io sono di mezza generazione dopo sono affascinato da quella Comicità con la "C " maiuscola !!!!


e il concetto di andare di moda ,alla massa.... LO IMPONE LA TV. e chi decide cosa passare.!

io credo che TOTO' se avesse vissuto adesso sicuramente sarebbe stato un COMICO diverso, avrebbe trattato argomenti diversi dai CULT che l'anno reso celebre.

LA COSA CHE LO RENDE DIVERSO DAI NORMALI COMICI?
il fatto che parlasse un OTTIMO ITALIANO anche se NAPOLETANO non ha mai tradito la LINGUA ITALIANA, non xchè detestasse il dialetto NAPOLETANO
ma usciva da una scuola di recitazione molto rigida, e riusciva quindi a trasmettere forti emozioni nella pronuncia nella pause nelle espressioni, tipiche di un ATTORE di TEATRO quale lui e il grande DEFILIPPO arrivavano, oggi gli ATTORI comici moderni arrivano da una CAVETTA da CABARET molto + leggera

io credo che la vera comicita' e quella gestuale . san a nominto due leggende cioe' stalio e olio che sono conosciuti in tutto il mondo proprio per la loro comicita' gestuale come cadere per le scale ecc. e poi la comicita' di all'ora faceva anche riflettere come la fame , la guerra, la morte,ecc. questi comici erano spesso delle cavie prendete per esempio toto' quando prende gli spaghetti con le mani o pure chaplin con le scarpe rotte e con le pezze al sedere, facevano ridere ma anche riflettere. adesso se un comico non dice la parola ca... non fa ridere proprio perche e di moda la volgarita.

questa e la nostra epoca!!!
certo non è la nostra generazione, visto che io sono restato ancira alla comicità classica!!! quando la massima volgarità era data da TOMAS MILIAM con l'ispettore GIRARDI

grande Cagliostro quoto in pieno e anche loro ti quotàno!

BELLISSIMI!!!
QUOTO PURE IO!!

fantastici questi due pupazzi di stalio e olio

Grazie Ciro e w la vera comicità !!